<html><body><div style="font-family: georgia,serif; font-size: 12pt; color: #000000"><div data-marker="__QUOTED_TEXT__"><div dir="ltr"><div dir="ltr"><div class="gmail_quote"><div><br data-mce-bogus="1"></div><div>>- c'ero nel 2015, giravo intorno all'embassy con Giorgio controllando che nessuno facesse danni e raccogliendo bottiglie vuote</div><div>\o\ \o/ /o/ </div><div>non fare così che sono nostalgico e poi mi commuovo... </div></div></div></div><br></div><div data-marker="__QUOTED_TEXT__">[...]</div><div data-marker="__QUOTED_TEXT__"><br data-mce-bogus="1"></div><div data-marker="__QUOTED_TEXT__">tu Gippo sei una persona speciale, hai sempre agito in modo molto "responsabile" (scusa, lo so anche a me suona strana la parola associata a te ma non ne trovo un'altra che esprima quanto ci tieni e ci metti nei vari progetti che facciamo, almeno per quanto ho visto io), quindi hai tutto il diritto di lottare per questa causa e tenere alte le tue ragioni.</div><div data-marker="__QUOTED_TEXT__"><br data-mce-bogus="1"></div><div data-marker="__QUOTED_TEXT__">se l'ambasciata fosse fatta di tanti gippi allora il discorso funzionerebbe e verrebbe una gan figata, sempre con molto margine di miglioramento, ma con il giusto equilibrio che lasci ai partecipanti (attivi) decidere "cosa fare".</div><div data-marker="__QUOTED_TEXT__"><br data-mce-bogus="1"></div><div data-marker="__QUOTED_TEXT__">Quindi direi che l'unica soluzione è cercare di fare un gippizzatore da nascondere sotto i braccialetti.</div><div data-marker="__QUOTED_TEXT__"><br data-mce-bogus="1"></div><div data-marker="__QUOTED_TEXT__">oppure proviamo a rendere il più partecipative possibili le persone.</div><div data-marker="__QUOTED_TEXT__"><br data-mce-bogus="1"></div><div data-marker="__QUOTED_TEXT__"><span style="color: #000000; font-family: georgia, serif; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant-ligatures: normal; font-variant-caps: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffff; text-decoration-style: initial; text-decoration-color: initial; display: inline !important; float: none;" data-mce-style="color: #000000; font-family: georgia, serif; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant-ligatures: normal; font-variant-caps: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffff; text-decoration-style: initial; text-decoration-color: initial; display: inline !important; float: none;">I love You!</span><div style="clear: both;" data-mce-style="clear: both;"><br></div><div style="clear: both;" data-mce-style="clear: both;">PS: anche secondo me il party che spacca e FONDAMENTALE ad un hacker camp. Per questo bisogna essere maestri per non rinunciarci in favore ad altre priorità o a "importanti problemi organizzativi" (io ancora a quel livello non ci sono arrivato :-( ).</div><div style="clear: both;" data-mce-style="clear: both;">Poi se il party che spacca lo organizziamo noi penso che venga bene, sono più preoccupato nel caso sia "da noi", in tal caso penso che il desiderio di alcuni/molti sia di limitarlo ma non so quanto di fatto sia poi realmente possibile limitarlo.</div><div style="clear: both;" data-mce-style="clear: both;">Per capirci se allo sha ci fosse stato un party, per il clima che si era creato anche nell'ambasciata secondo me non sarebbe finito a schifio. anche perchè avevamo valutato la possibilità di farlo assieme e presso altri se dovevamo farlo spaccoso ma l'organizzazione non ce lo ha permesso.</div><div style="clear: both;" data-mce-style="clear: both;"><br data-mce-bogus="1"></div></div></div></body></html>